Lo Spezia ha previsto le mosse. Il club aquilotto, che da dicembre aveva chiaro il quadro della bocciatura da parte della FIFA, ha già presentato il ricorso al CAS. L’avvocato Rigozzi, che difende la società dei Platek, ha già depositato tutte le carte a Losanna e ora si attende la data dell’udienza. Come riferisce La Nazione oggi in edicola, le speranze per un’attenuazione della pena sin da subito erano ridotte al lumicino per lo Spezia, che già aveva pensato immediatamente all’ultimo grado di giudizio.
Come si legge ancora, si presume che la data buona per conoscere il verdetto finale sia fra la fine di maggio e l’inizio di giugno. A ridosso dell’estate (e della conseguente sessione di mercato) dunque si conoscerà il futuro del club di Via Melara. In alternativa, qualora la sentenza non dovesse arrivare entro l’inizio dei trasferimenti estivi si potrebbe prendere in considerazione l’idea di una sospensiva, che consentirebbe agli aquilotti di tornare sul mercato e scontare più avanti eventuali sanzioni. Allo stato attuale resta comunque una soluzione improbabile.
E INTANTO THIAGO MOTTA DIVENTA ALLENATORE DEL MESE
PROGETTO STADIO, PROSSIMO PASSO LA TRIBUNA NEL 2023?