Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, ai microfoni di Violanews.com, ha parlato della suggestiva partita con la Fiorentina, che vedrà il ritorno di Vincenzo Italiano al Picco alla guida della Fiorentina. C’è molta attesa per il posticipo, tanto che il Picco sarà esaurito, seppur con capienza del 50%. “È dall’inizio del campionato che aspettiamo questa partita per il ritorno del nostro ex mister. La sua ‘fuga dopo la firma del rinnovo ci ha lasciato amarezza” ricorda il Primo Cittadino, che spera però prima nella salvezza: “Per noi sarebbe un miracolo. Siamo sulla buona strada nonostante le difficoltà vissute“.
Una fuga vera e propria che ha lasciato scorie anche sulle scelte di mercato – come ha raccontato Pecini – oltre che nel cuore dei tifosi. A non far piacere sono state le modalità di addio: “Se non avesse rinnovato, avremmo avuto solo grandi rimpianti e sarebbe rimasta una stima infinita. Questo modo ha lasciato, invece, amarezza e delusione. A parte questo, dobbiamo solo dire grazie al lavoro svolto da Italiano a La Spezia perché è stato un grande professionista”. Ma secondo Peracchini non ci saranno contestazioni, anzi: “Sono convinto che, se da parte sua ci fosse qualche parola bella nei confronti della città e della squadra, il clima cambierebbe totalmente. La maggioranza dei tifosi, comunque, applaudirà e vedrà la partita”.
Poi, una disamina sulla Fiorentina che arriverà al Picco, una squadra di livello europeo. “Sarà una partita difficile, firmerei per un punto ma sono sicuro che ci divertiremo” dice. E a farla da padrone dovrà essere il cosiddetto fattore casa: “Il ‘Picco’ non è mai semplice da sbancare, adesso ancora di più visto il ritorno del pubblico. Nei mesi scorsi abbiamo sofferto il Covid e gli infortuni, ma ora la squadra è in forma, ha un’identità di gioco ben definita”.