Victor Kovalenko ha la guerra in casa, letteralmente. Perché Chersov, dov’è nato – scrive Il Secolo XIX – è uno dei punti sensibili dell’Ucraina meridionale. Il centrocampista dello Spezia ieri ha postato sui social una bandiera del suo paese ed un eloquente “No War in Ukraine”.
Inoltre, in chiave spezzina, è in forte dubbio la gara di semifinale play-off per le qualificazioni a Qatar 2022 tra Russia e Polonia, prevista per il 24 marzo. C’è grande preoccupazione in casa Spezia per la probabile convocazione di Arkadius Reca e Yakub Kiwior. Una chiamata che dovrebbe arrivare entro martedì prossimo. Il match rimane però sub-judice. La Federcalcio polacca bloccherebbe la chiamata dei calciatori, chiedendo alla Fifa di spostare in altra sede e data o di annullare il match. I due aquilotti seguono anche loro con apprensione l’evolversi della vicenda.