Fragilità difensive e baricentro basso: lo Spezia complica la corsa salvezza

Sono tre le sconfitte consecutive, abbastanza simili, rimediate dallo Spezia. Lo scrive Il Secolo XIX, spiegando come la corsa per la salvezza si sia pian piano complicata. Le Aquile hanno raccolto 4 punti nelle ultime cinque partite, contro i 9 del Cagliari, i 5 del Genoa e i 6 della Sampdoria. Il rischio – si legge – è quello di ritrovarsi a fine marzo con il Venezia a un solo punto di distanza, bruciando tutto il vantaggio ottenuto in precedenza. Un po’ come il Benevento di un anno fa, che franò nel finale dopo un’ottima partenza.

La squadra – prosegue Il Secolo – dà l’impressione di una certa fragilità difensiva. Il baricentro è spesso molto basso e la prossima trasferta di Torino, contro la Juventus, sembra proibitiva con questo atteggiamento. Contro la Roma, lo Spezia ha subito ben 31 tiri, concedendo il 65% del possesso palla ai giallorossi e tante palle gol, non concretizzate anche grazie ai legni – ne hanno colpiti quattro – e alle parate di Provedel. La salvezza passerà dalle sfide interne con Cagliari e Venezia, dove servirà uno spirito diverso e, soprattutto, i tre punti.

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