L’opinione: “Decide un episodio, ma lo Spezia avrebbe meritato il pari”

Vi proponiamo un estratto del commento di Massimo Benedetti questa mattina su La Nazione a seguito della sconfitta con la Roma. Spezia che resiste fino alla fine ma esce a mani vuote dalla partita con i giallorossi:

Le partite spesso vengono decise dagli episodi e quello determinante di ieri, l’espulsione di Amian per somma di ammonizioni in chiusura del primo tempo, ha penalizzato oltremodo lo Spezia. Anche più del rigore al 98’ richiamato dal Var Aleandro Di Paolo di Avezzano, l’arbitro che in serie B a Vercelli si inventò un rigore clamoroso contro lo Spezia che ancora tutti i tifosi ricordano. Giocare in dieci un tempo contro la Roma era come scalare l’Everest con le infradito. Oltretutto si sapeva che se i giallorossi avessero giocato com’è nelle loro possibilità, ed è stato così, per le Aquile sarebbe stata dura. Ma è stato uno Spezia molto diverso da quello visto a Bologna e questa è già una buona notizia per le restanti undici partite della stagione. I bianchi hanno lottato come leoni e avrebbero meritato di più, trascinati da un pubblico encomiabile che non ha mai smesso di incitare la squadra. Come hanno fatto del resto gli oltre mille romanisti presenti. In certi momenti non sembrava neppure che la squadra di Motta giocasse in dieci, tant’era la voglia di lottare su ogni pallone.

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