Un gennaio magico, un febbraio tragico. Così La Gazzetta dello Sport definisce l’andamento della squadra di Thiago Motta. Lo Spezia capace di battere Genoa, Milan e Samp nel primo mese dell’anno – tanto da far meritare a Motta il premio “Coach of the month” – si è smarrito il mese successivo. Nove punti a gennaio, uno solo a febbraio nel pari di Salerno. Seguito da tre sconfitte con Fiorentina, Bologna e Roma. Tutte maturate negli ultimi minuti: all’89’ coi toscani (Amrabat), all’84’ con i felsinei (Arnautovic), fino al 99’ (Abraham) nell’ultima sconfitta coi giallorossi. Il mese di marzo deve segnare la ripartenza dello Spezia. Anche se la sfida con la Juventus, tornata a sperare nello scudetto, non è certo delle più agevoli.
Il calendario dello Spezia – Lo Stadium e una cruciale sfida salvezza al Picco
Spezia, “il modo ancor ci offende”: alle origini dei crolli nel finale
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