A dieci giornate dalla fine del campionato lo Spezia ha 26 punti in classifica, in coabitazione con la Sampdoria. La squadra di Giampaolo, però, ha una migliore differenza reti (-12 contro -22). Ciò che distingue lo Spezia dalla Samp – nota La Nazione – è la prolificità offensiva: 28 i gol realizzati, contro i 36 dei blucerchiati. Similare la tenuta difensiva: 50 gol subiti dai bianchi contro i 48 dei genovesi. Lo score realizzativo degli Aquilotti, il quartultimo del torneo, è un dato non irrilevante nella corsa salvezza, con Verde capocannoniere della squadra a quota cinque reti, seguito da Gyasi (4), Manaj e Bastoni (3).
All’appello – prosegue il quotidiano – mancano le reti di Nzola, lo scorso anno autore di undici gol. Nell’analisi con le concorrenti è quasi identico il ruolino di marcia con il Cagliari (25 punti, 28 gol realizzati, 51 subiti); leggermente più incoraggiante il confronto con il Venezia (22 punti, una gara in meno, 25 gol fatti e 51 subiti). Con il Genoa il vantaggio deriva dalla classifica (+ 8) e dalla prolificità offensiva inferiore dei rossoblù (22 le reti realizzate). Confortante, infine, il confronto con la Salernitana: 15 punti, 20 gol fatti, 61 subiti.