La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola dedica un approfondimento a Martin Erlic, uno dei baluardi difensivi dello Spezia. Il croato non ha mai paura in difesa e si trasforma in un pericolo costante per gli avversari, trovando la via del gol. Ha imparato da bambino a non arrendersi mai, quando la guerra in Jugoslavia gli ha portato via la casa. E dopo la vittoria sul Cagliari, il prossimo esame si chiama Sassuolo, un filo diretto fra passato e futuro. Proprio dal neroverde è transitato a 17 anni e nella prossima estate ci tornerà, ma questa è un’altra storia.
Restano nove gare allo Spezia, nove finali verso la salvezza. Le parole di Erlic dopo la vittoria parlano chiaro, servirà anche la sua leadership per centrare l’obiettivo. Sulla rosea troviamo anche alcuni numeri: 22 presenze stagionali, 7 gare saltate ma solo per infortunio e 3 ammonizioni. Dal 2018 è arrivato nel Golfo e dopo un anno e mezzo ai box è finalmente diventato un punto fermo della retroguardia, fino alla promozione in A. Finora 5 reti in 49 presenze, l’anno scorso il primo nel massimo campionato, proprio contro il Sassuolo. Allora un gol da 3 punti, come quello al Cagliari: la strada salvezza passa anche da lui.