Botta e risposta fra la società del Follo Calcio, alla ricerca di un campo di allenamento stabile in giro per la provincia, e il comune. Nel mezzo, scrive Il Secolo XIX, lo Spezia che, da fruitore del campo del paese, osserva in silenzio e interessato. Le Aquile utilizzano l’impianto ormai da 8 anni anche con il pensiero di poter occupare altra area limitrofa dove costruire ulteriori due campi, allargandosi. Difficilissimo. Ma che a lungo andare potrebbe risolvere la diatriba trasferendosi per gli allenamenti altrove. Rita Mazzi, primo cittadino di Follo, ha voluto chiarificare la situazione cercando di sgomberare il campo dalle possibili rimostranze della società dilettantistica:
Sempre stati disponibili e aperti al confronto con la società; abbiamo, fin dal nostro insediamento nel 2019, seguito l’iter consono ed idoneo nei rapporti con il Follo Calcio 2012. Non è mai mancato il dialogo e la disponibilità da parte dell’amministrazione. Inoltre in data 25 giugno 2021, l’amministrazione comunale ha puntualmente risposto alla società, concedendo espressamente una proroga di un anno con scadenza al 30 giugno 2022, prolungando di fatto la concessione già data nel 2020 raccomandando di attenersi a quanto stabilito nella convenzione: volturazione e pagamento utenze, azione mai messa in atto dalla società. Lo Spezia Calcio, oltre ad aver puntualmente onorato il contratto con l’ente, ha attuato migliorie nel tempo agli impianti oggetto di concessione affrontando un impegno di spesa di oltre un milione e mezzo per manutenzione ordinaria e straordinaria, regolarmente documentata.
Grande attesa per la gara col Venezia. Al Picco una graditissima presenza