2 Aprile 2022 - 17:03

PAGELLE SP – Gyasi in Paradiso, Verde e Manaj cambiano il passo

post

Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Spezia e Venezia, trentunesima giornata di campionato (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):

PROVEDEL 6 – Salvato dalla traversa sulla magistrale punizione di Aramu, ordinaria amministrazione nel primo tempo. Attento nella ripresa sui tentativi di Aramu, decisamente il più pericoloso dei suoi. Pochi pericoli, tanta tranquillità come sempre. 

AMIAN 6 – Dalla sua parte agisce l’intraprendente Haps, che prova a fare il bello e cattivo tempo. Vince qualche duello, altri li perde. Ma nel complesso porta a casa la pagnotta.

ERLIC 6,5 – Sempre attento in difesa, è da applausi il recupero su Okereke che si stava involando verso la porta. Decisivo per altri due interventi nel finale. 

NIKOLAOU 6,5 – Prova discreta del greco, attento e preciso in difesa. Nel secondo tempo lotta anche in avanti e alla fine festeggia anche lui

RECA 6 – L’approdo della Polonia in Qatar lo esalta e prova a rispondere sul campo. Ebuehi lo soffre nel primo tempo, nonostante qualche errore lo faccia anche il terzino aquilotto. (Dal 65′ FERRER 6 – A sinistra dà ossigeno)

MAGGIORE 6,5 – Si spende molto a centrocampo, prova anche a cercare il gol (che ancora gli manca) in due occasioni ma senza trovare la porta. Si prende un giallo nel finale. 

KIWIOR 6 – Le dà e le prende in mezzo al campo, anche se Cuisance lo mette a dura prova. 

BASTONI 6,5 – Il migliore del primo tempo. Prima ci prova dalla distanza trovando una deviazione, poi esalta i riflessi del portiere avversario con una botta al volo. Recupera tanti palloni a centrocampo e ha le idee giuste. (Dal 90′ SALA SV)

KOVALENKO 5 – Va in difficoltà quando si tratta di offendere, senza riuscire a fare raccordo fra centrocampo e attacco. Viene il dubbio che non si trovi proprio a suo completo agio da esterno… (Dal 56′ VERDE 6 – Ha una mezz’oretta per incidere e ci prova. Qualche intuizione delle sue si vede e non è un caso se alla fine la squadra porta via il bottino pieno).

GYASI 6,5 – Motta lo schiera ancora da punta centrale, a rimarcare che la scelta di Reggio Emilia lo aveva convinto. Lui comincia bene, ma alla lunga si perde, sovrastato da Caldara e Ceccaroni. Meglio quando nella ripresa torna nel suo ruolo titolare, quando dimostra come si passa dall’insufficienza al Paradiso: trova il momento giusto per inserirsi e infilare la rete del successo.

AGUDELO 5 – Scelto da esterno offensivo, limita però troppo le sue folate, perdendo anche qualche pallone pesante in avanti. Spento, non è il solito Toto. Lascia il campo quando non ne ha più. (Dal 65′ MANAJ 6,5 – Entra e la musica cambia, almeno a livello di verve. Prende subito due falli pesanti, poi rimedia un giallo di foga. Sfiora il gol di testa, da un suo destro nasce l’azione del gol).

all. THIAGO MOTTA 6– Stupisce tutti lasciando in panchina Verde e Manaj, scegliendo di nuovo l’attacco di Reggio Emilia. La scelta non paga, perché davanti lo Spezia punge poco e solo su calci piazzati. La squadra tiene botta e rischia poco, ma per la salvezza si chiede qualcosa in più. Motta se ne accorge nel secondo tempo e infatti gli inserimenti di Verde e Manaj cambiano volto alla partita. Alla fine porta a casa risultato e vittoria e anche stavolta ha ragione lui. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *