Kevin Agudelo è ospite di DAZN in una diretta in onda su Twitch. Il colombiano dello Spezia ha risposto a tante domande e curiosità rivoltegli dai tifosi aquilotti.
Su ciò che fa più arrabbiare Motta: “Si arrabbia quando non sei in posizione per recuperare la palla, per non far ripartire la squadra avversaria”.
Sui tifosi aquilotti: “E’ una città piccola, ma ha una tifoseria sempre presente che non smette mai di sostenere la squadra. Mi hanno impressionato. I tifosi restano sempre al nostro fianco anche quando le cose non vanno molto bene. All’inizio quando le cose non andavano un granchè loro ci hanno spinti a dare il massimo. Vedere il Picco pieno è un’emozione unica. E’ una tifoseria caldissima”.
Sul gol segnato al Milan: “Gol bellissimo. Sono entrato per cercare di dare il mio contributo alla squadra, magari di provare a creare un assist e invece poi sono riuscito a timbrare. Daniele mi ha fatto un assist incredibile. Ho passato quindici giorni a rivedere il video del mio gol messo a segno”.
Su Erlic e Nikolaou: “Sono molto bravi, stanno facendo un ottima stagione. Qunado ci sono loro a difendere sto tranquillo”.
Sul difensore più forte affrontato: “Per me Koulibaly. Immagino che tanti lo dicono, ma secondo me è uno dei più forti che ho affrontato”.
Sull’Italia: “Mi piace molto l’Italia, mi trovo bene. Amo la cucina italiana, in particolare la pasta al pesto e la carbonara”.
Su cosa farà in caso di salvezza: “Se ci salviamo, mi faccio una cresta bianconera”.
Sulle differenze di metodo tra Motta e Italiano: “Sono due allenatori validi, che usano due metodi diversi. Conosco meglio Motta perché mi aveva allenato anche al Genoa”.
Il più matto dello spogliatoio: “Per me sono Nikolau e Manaj”.
Il tuo punto di riferimento nello spogliatoio: “Per me è Daniele Verde. Con lui mi sfogo quando sono arrabbiato.”