Il Secolo XIX oggi in edicola si concentra anche sulla lotta salvezza: alla luce delle vittorie di Salernitana e Cagliari, Thiago Motta deve misurare mosse e note. La salvezza – beninteso – resta per lo Spezia ampiamente alla portata, ma l’impennata dei risultati di ieri mette nelle condizioni di esaltare alcune formazioni in piena rimonta. Gli scontri diretti lasciano un cuscinetto ulteriore e lo Spezia in questo senso è tranquillo nel dato fra andata e ritorno. Però è altrettanto chiaro come la quota salvezza possa alzarsi fino a 35-36 punti: tradotto, ne servirebbero almeno altri due per la certezza matematica. Non sarà semplice portarli a casa per gli aquilotti, ma nemmeno per le inseguitrici: Cagliari e Samp hanno l’Inter, che potrebbe però aver già in casa un verdetto, ma discorso simile vale per la gara del Picco con il Napoli. Il Genoa affronta Juve e lo stesso Napoli, mentre la Lazio ha la trasferta al Picco e la Samp. Incroci pericolosi, che possono determinare eccome la lotta per non retrocedere. La Salernitana è quella che sulla carta ha un calendario più abbordabile: al di là del recupero con il Venezia (che potrebbe sancire la retrocessione della truppa di Zanetti) oltre all’Atalanta non affronta big. Il Genoa deve vincere il derby e ha gare che possono essere tutto e il contrario di tutto. Insomma, scrive Il Secolo XIX, i giochi non sono ancora fatti, ma si potrebbe aprire un ventaglio di altre soluzioni inattese.
MELUSO CONSIGLIA LO SPEZIA: “GIOCHI COME SE FOSSE NELLA BAGARRE”
NICOLA CI CREDE: “ADESSO ARRIVA IL DIFFICILE”