Mancano poche ore a Udinese-Spezia e Motta ha potuto svolgere la settimana tipo in casa aquilotta. C’è un mix di fiducia, trepidazione e attesa, perché in gioco c’è una salvezza agognata. Basta muovere la classifica per ipotecare la permanenza in categoria, con un occhio ai risultati delle altre (non in contemporanea). La concentrazione è totale, tanto che non ci sono appuntamenti con la stampa e al Picco la squadra si è allenata con profitto.
La Nazione ipotizza il possibile undici per la Dacia Arena: Motta ha provato varie soluzioni in funzione di un avversario molto fisico, fra 4-3-3 e 4-2-3-1. Davanti a Provedel (che in un certo senso torna a casa) confermato il pacchetto a quattro con il ritorno di Reca fra i titolari a sinistra con Amian sul lato opposto. In mezzo Erlic-Nikolaou. Resta in dubbio Hristov, dopo la botta con l’Atalanta. A centrocampo, il forfait di Bastoni costringerà a cambiare qualcosa: insieme a Kiwior e Maggiore potrebbe esserci uno fra Agudelo e Bourabia. In avanti spazio di nuovo a Manaj in posizione avanzata, con Verde e Gyasi ai suoi lati. Oggi, dopo la rifinitura la squadra partirà alla volta del Friuli, col viaggio in aereo da Pisa. Al seguito della squadra anche il presidente Platek.
PIERINI A SP: “SPEZIA ALL’ARREMBAGGIO, MOTTA MERITA I COMPLIMENTI”