Non solo la classifica e le combinazioni per la salvezza: in casa Spezia c’è almeno una motivazione in più per non uscire dalla Dacia Arena a mani vuote. Lo dicono i numeri della sfida, realizzati da OPTA, che dicono come l’emorragia di sconfitte e di gol presi sia arrivata a cifre quasi record. Le Aquile hanno infatti incassato ben 39 reti lontano dal Picco con 11 sconfitte complessive (ha fatto peggio solo il Venezia ultimo). Prendendo il rendimento da febbraio in avanti, sono ben 9 i KO in 13 partite per i bianchi, incluse le ultime quattro nella striscia aperta.
Numeri che non fanno dormire sonni tranquilli presi singolarmente, ma che alla luce della relativa tranquillità di classifica non inficiano il finale. Ma l’obiettivo è quello di invertire il trend, anche solo per evitare il quinto rovescio di fila, che mai si è verificato in questa stagione. E allora fuori l’orgoglio.
E allora Motta si affiderà alle certezze: su tutte la coppia difensiva Erlic-Nikolaou. Il croato è il giocatore ad aver respinto più tiri in stagione: 34. Con i due gol siglati, il centrale è a un solo gol dalle tre marcature dello scorso anno. Il greco, invece, si è resto protagonista in ben 125 respinte difensive: meglio di lui hanno fatto solo Bremer, Colley e Ceccaroni. Per lui anche 46 intercettazioni, il migliore dell’intera rosa aquilotta. Certezze giuste per sfatare i numeri: Udinese-Spezia si gioca anche qui.
CIOFFI: “FAREMO UNA GARA DI ORGOGLIO”
QUALCHE CALCOLO, NIENTE CALI E 4-3-3: MOTTA RIPARTE DALLE CERTEZZE