Viaggio a casa Erlic: “Così ho scoperto della convocazione in Nazionale”

Martin Erlic ha ufficialmente salutato lo Spezia dopo la partita con il Napoli. Parole toccanti, per un giocatore che resterà indimenticato alla piazza spezzina. La tv croata Nova TV ha fatto un viaggio alle origini del difensore, tornato nel suo villaggio di Tinj per trascorrere qualche giorno di vacanza prima della Nations League con la Nazionale. Con lui anche i genitori Nino e la madre Vila, emozionati per ciò che sta facendo il figlio. “Sto piangendo di gioia” le parole della madre, “sapevamo che era una strada difficile, ma il lavoro ha dato i suoi frutti” la soddisfazione del padre. Martin ha cominciato a 9 anni a giocare a calcio e il suo percorso è stato decisamente in salita nonostante tante difficoltà. Fino alla convocazione con il suo Paese: “Ho scoperto della chiamata da Mandzukic, ci siamo sentiti per messaggio e poi per telefono. Mi ha detto che mi avrebbero convocato ma di tenermelo per me“. Sono arrivate le congratulazioni di Vrsaljko (conosciuto al Sassuolo), ma non solo. E poi la voglia di giocare con Modric: “Non vedo l’ora di giocarci insieme, è il miglior giocatore della storia croata. Ho anche alcune domande da porgli“.

Poi, il saluto allo Spezia: “Vedere i tifosi piangere per me è stato emozionante, non ho potuto fare a meno di commuovermi. Mi sono trattenuto a malapena, ma non ci sono del tutto riuscito. Ho versato tante lacrime” ricorda. Ora, tornato a casa, dà una mano alla famiglia nei campi: “Non me ne vergogno, lo faccio ogni volta che posso. Mi ha dato quella consapevolezza di accettare ogni cosa che ho” racconta ancora. 

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