Motta dice addio: si cerca una soluzione vantaggiosa per tutti

Mancano solo gli ultimi dettagli, ma è ormai certo: Thiago Motta e lo Spezia sono pronti a separarsi dopo una sola stagione insieme. Sostanzialmente – scrive Il Secolo XIX – manca ancora qualche giorno per preparare le carte e rivedersi lunedì prossimo in sede. Ieri – come abbiamo raccontato – l’incontro in video call è andato verso la separazione consensuale dopo una stagione sull’altalena. L’allenatore ha centrato pienamente la salvezza, importante sia per lui che per la società ma anche con alcune ombre. Su tutte le 22 sconfitte in campionato, qualche giocatore valorizzato ma altri accantonati. L’intuizione di Kiwior mediano lo ha portato in Nazionale, ma per altri è rebus: alla fine, però, quel che conta è che il risultato sia stato raggiunto.

Come sottolinea il quotidiano, la sensazione è che si stia studiando una soluzione indolore per entrambi, con un accordo che soddisfi tutti visti i due anni ancora di contratto del tecnico. Qualora poi Thiago trovasse immediata sistemazione tutto si semplificherebbe. Al momento per l’allenatore potrebbero aprirsi chances in Francia di media classifica oppure di bassa Serie A. A meno che davvero il PSG non decida di scritturarlo nel post Pochettino: l’arrivo di Luis Campos come DS al posto di Leonardo potrebbe davvero decidere per una opportunità. 

Intanto lo Spezia studia i profili per sostituire l’italo-brasiliano: Pirlo e Gotti sembrano i nomi più gettonati, con possibili outsider come Bjelica (leggi qui). L’ex aquilotto ha ancora un anno di contratto con l’Osjiek in patria e il 13 giugno dovrebbe ricominciare la sua stagione con il preliminare di Conference League. In caso di accordo potrebbe esserci la possibilità di rescissione, così come Farioli, al momento in Italia.

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