Proseguono senza sosta le trattative per la costruzione dello Spezia 2022/’23, almeno in panchina. Nei giorni dell’addio di Motta è in atto una trattativa a distanza – scrive La Nazione – fra l’agente Canovi e la dirigenza. L’accordo sembra essere ormai vicino, anche perché c’è da limare lo stipendio pure dei cinque collaboratori tecnici, preoccupazione prioritaria dell’allenatore (e anche dello Spezia). In caso di nuova panchina altrove, infatti, il Fisco sarebbe tutt’altro che alleato delle parti.
Intanto, il DG Pecini studia i nomi per la panchina. Restano di attualità Luca Gotti e anche Francesco Farioli, con i quali ci sono affinità di vedute, anche se sul secondo c’è da risolvere il nodo patentino. Come riferisce il quotidiano, ieri è andato in scena un incontro con Nenad Bjelica, tecnico dell’Osijek che ha ancora un anno di contratto. L’ex Spezia ha destato ottima impressione dal punto di vista umano, mentre restano da verificare i connotati tecnico-tattici. In tutto questo si inserirà la possibilità o meno di fare mercato, che si conoscerà a metà giugno e potrebbe essere una discriminante non da poco.