Alla fine tutti i club di Serie A rispetteranno l’ormai famoso indice di liquidità, che tanto ha fatto discutere. Come scrive La Gazzetta Dello Sport oggi in edicola non ci sono stati terremoti, seppur una suspence finale legata alla Lazio sì. La società del presidente Lotito ha tagliato il traguardo poco prima della mezzanotte, scadenza designata. La Covisoc verificherà ora il rispetto della soglia prevista fra attività e passività correnti prevista a 0,5. Tutto è andato liscio, nonostante alcune proprietà avessero paventato uno “sciopero” nel consegnare la documentazione, mentre la linea prevalente è stata quella del buon senso e non sarebbero emerse situazioni difficili nei rispetti dei parametri. Entro il 22 giugno si potranno inserire anche i contratti preliminari già sottoscritti e in quel momento ci sarà un quadro più chiaro per tutti.
A far preoccupare era stato il punto interrogativo Lazio, con una sorta di giallo sulle intenzioni di Lotito e sulla possibilità di uno scontro con la Federazione, ma alla fine anche i biancocelesti si sono allineati.