L’analisi della Nazione prosegue passando in rassegna le minusvalenze notevoli registrate tra i giovani dello Spezia. Si parte da Antiste e Strelec, ma anche Sher e Podgoreanu fanno parte della lista. Hanno tutti giocato pochissimo in stagione, eppure sono arrivati nel golfo con un esborso considerevole. Adesso – prosegue il pezzo – occorre un tecnico che riesca a trasformare questi giocatori, per dare una mano alle casse della società. Sono da evitare le minestre riscaldate, come il ventilato ritorno di Bjelica. Del tecnico croato si conoscono pregi e difetti e soprattutto il clamoroso flop ai playoff con l’Avellino. Stesso discorso per Stroppa che sembra blindato a Monza. La piazza si aspetta una mossa d’impatto sul morale del gruppo. La seconda sarebbe prolungare i contratti dei big, Maggiore e Provedel in primis, per corazzare un gruppo chiamato ad un’impresa ancor più ardua che nei due anni precedenti.
E se Andreazzoli diventasse un’opzione? Prossima settimana decisiva
Spezia, il borsino per il dopo Thiago: restano in tre per la panchina
Cominciate a pensare che siano scarsi…..se Pecini ha sbagliato deve assumersi le responsabilità. Che poi l’esborso non è stato per nulla considerevole. Abbiamo fatto le nozze coi fichi secchi, e il risultato è aver preso giovani senza futuro.