C’è una data che i tifosi aquilotti farebbero bene ad evidenziare: 4 giugno 2023. Quel giorno – si legge su La Nazione – non solo terminerà il campionato di Serie A 2022-23, ma prenderà anche il via la terza fase del progetto di ammodernamento triennale dello stadio “Picco”, varato dai Platek. Dalla prossima estate si vedranno ruspe e operai al lavoro, per la costruzione della nuova tribuna. E per gli altri ritocchi al resto della struttura, sulla base del progetto redatto dall’architetto Gino Zavanella della “Gau Arena”. Sulla scorta dei nuovi criteri deliberati dalla Figc che pongono come limite minimo una capienza di 12000 posti per gli stadi di Serie A. La recente decisione della federazione ha indotto il club a dare corso alla costruzione della nuova struttura nell’estate 2023. Nella progettazione del ‘Picco’ si terranno presenti anche gli input forniti dagli stessi tifosi, ai quali la società si è rivolta per chiedere consigli sugli interventi necessari per il rinnovamento.
La famiglia Platek ha sempre considerato prioritario l’adeguamento del ‘Picco’ agli standard qualitativi della Serie A. A cominciare dalla tribuna, inaugurata nel lontano 19 febbraio 1933. L’investimento dei proprietari americani – rivela il quotidiano – non verterà solo sull’ampliamento dell’impianto, ma anche sulla dotazione delle infrastrutture minime per uno stadio della massima serie. Una tribuna stampa all’altezza, un’area hospitality di livello, postazioni idonee per le telecamere, spogliatoi moderni e box per gli sponsor. Quindici milioni di euro la somma da destinare all’ammodernamento del ‘Picco’, con la società appositamente creata nel febbraio scorso: la “Stadio Spezia Calcio s.r.l.“.
È un Picco da A: in stagione ha accolto oltre 130.000 spettatori
Nuovi lavori al Picco: verso il raddoppio il divisorio della Curva Piscina
La tribuna andrebbe a lungata fino ai riflettori per fare un bel lavoro solo costruire due laterali alla solita altezza della estistente