Sulle pagine de Il Secolo XIX oggi in edicola non mancano i riferimenti al mercato dello Spezia. Il club di Via Melara è a caccia di un difensore che sappia interpretare al meglio il modulo e che conosca la categoria, così nel casting ecco spuntare un nome nuovo, ma non troppo.
Pallino rossonero
L’ultimo target è spostato su Mattia Caldara. Pecini avrebbe individuato nel milanista l’interprete ideale per il 3-5-2 di Gotti, da affiancare a Nikolaou e Kiwior. Il DG aquilotto ha un’amicizia di vecchia data con Maldini, ma l’operazione non si preannuncia di facile realizzazione. Come si legge, le parti hanno avuto marginalmente e indirettamente contatti in questi giorni, anche per le lungaggini del rinnovo dei dirigenti rossoneri e legate all’arrivo di Gotti.
Difficoltà
Non sarà facile, dicevamo. Il motivo è presto spiegato: non si tratta di problemi legati all’accettazione della destinazione da parte del ragazzo, ma al fatto che il calciatore venga inserito dal Milan in molte trattative che richiedono contropartite. In quella che potrebbe portare a Theate del Bologna, per esempio. Ad ogni modo, dopo una serie di infortuni, Caldara è tornato affidabile, nell’ultima stagione a Venezia ha giocato 31 partite e la sua valutazione si aggira intorno ai 3 milioni di euro. La trattativa (che ad oggi non c’è) potrebbe però decollare nei prossimi giorni, specie se ci si accorderà con l’agente Riso e quando sarà ufficialmente definito il budget mercato da parte dei Platek.
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