Non è un momento facile in casa Torino (e non è certo l’unico club). Il motivo? Il mercato, ovviamente. Secondo quanto riferisce oggi Tuttosport, in Austria le temperature sono incandescenti e non nel meteo, perché il tecnico Juric è una pentola a pressione pronta a esplodere. L’allenatore chiede rinforzi e fra questi Giulio Maggiore, ma ancora in granata si è visto poco e niente. La cessione ancora non concretizzata di Bremer complica il tutto e poi arriveranno i rinforzi.
Parole dure
Il quotidiano riferisce di un allenatore molto arrabbiato con il DS Vagnati e con la dirigenza, sia di persona che per telefono: il motivo è da ricercarsi in un gruppo male assortito e con lacune ancora non colmate a metà luglio dal mercato. Sarebbero volate anche parole grosse e toni pesanti, sfoghi. Insomma, Juric non nasconde la rabbia visto che anche l’anno scorso si era lamentato delle stesse cose. Sono arrivati solo Radonjic e Bayeye, due scommesse, a fronte di tante partenze importanti e otto rinforzi di qualità chiesti e mai arrivati. Fra gli sfoghi, si legge, Juric avrebbe anche minacciato le dimissioni. Solo una provocazione, per ora.