Due giorni di stop, dopo tre settimane di ritiro e l’ultimo allenamento la mattina di venerdì. Squadra e staff dello Spezia sono rientrati alla base la sera stessa. Il “rompete le righe” – ricorda Il Secolo XIX – durerà fino a lunedì, con gli aquilotti che avranno modo di stare insieme alle loro famiglie nel fine settimana. Programma denso a seguire: il 26 la squadra parte già per Padova, dove giocherà la sera successiva. Rientro il 27 e nuova partenza per la Francia il 29. Dove ad Angers, nella Loira, il 30 luglio affronterà la squadra di Ligue 1. Il 31 nuovo rientro alla base, ma il 6 agosto sarà già Coppa Italia al “Picco” contro il Como.
GOTTI DOCET
Il neo mister ha fatto le sue valutazioni, prima di lasciare la Val Gardena. L’ultima amichevole è arrivata all’apice dei carichi di lavoro. Lo Jablonec la settimana prossima comincia già il suo campionato. Il mercato come disturbo? “Sappiamo che dobbiamo conviverci, però mi sembra che non sia stata condizionata la serenità generale”. Mentre un piacevole problema per Gotti è l’abbondanza. Il mister, dopo tre settimane di osservazione, ha, di fatto, al momento bloccato la cessione di Ellertsson e Stjiepovic allo Sparta Rotterdam. Crede nei giocatori e gli sono piaciuti per dinamismo e duttilità. È una delle prime sorprese. Gotti ha parlato molto bene e sembra soddisfatto anche di Holm e Kornvig. Il secondo, centrocampista danese, si è rivelato forse la più bella novità di Santa Cristina. Passo, tiro, conclusioni da fermo, intelligenza tattica che potrebbero essere sfruttate al meglio dal gruppo. Si era capito dalle prime avvisaglie ed amichevoli. Kiwior giocherà al centro della difesa a tre, con Caldara e Nikolaou ai lati. Il polacco ha convinto Gotti e le sue prestazioni di fine stagione, nel suo ruolo naturale, lo stanno spingendo verso il Mondiale in Qatar, insieme a Reca. Valore di mercato per ora già triplicato, dopo i 2,2 milioni che era costato dallo Zilina.
Holm: “A Spezia accolto bene, pronto per una grande stagione”