Daniel Maldini potrebbe davvero avere lo Spezia nel suo destino. Lo scrive La Gazzetta Dello Sport, evidenziando come già il Picco e la squadra ligure siano già stati cruciali nel suo percorso. L’attaccante ha infatti debuttato da titolare in Serie A proprio nello stadio spezzino, firmando anche la sua prima rete proprio nella stessa gara. Ora, il fresco campione d’Italia potrebbe direttamente incrociare i suoi destini con la squadra di Gotti nella stagione che va a cominciare.
Voglia di emergere
Nonostante il momento indimenticabile (al Picco il Milan vinse 1-2), Maldini ha trovato posto davvero con il contagocce nella corazzata di Pioli: 6′ fra Cagliari e Juve, 59′ appunto alla Spezia, 45′ a Verona e altre quattro apparizioni ma praticamente per smarcare la presenza. L’ultima volta che è sceso in campo – in particolare – risale addirittura al 25 febbraio nell’1-1 con l’Udinese. Anche qui, scrive la rosea, non è un caso che le due formazioni interessate siano le due con cui l’attaccante è stato più in campo, appunto Hellas e Spezia.
Formula
Il figlio d’arte ha giocato perlopiù da trequartista o da seconda punta e potrebbe fare al caso delle due squadra. I veneti sembrano aver mollato la presa per la pretesa di un diritto di riscatto, mentre le Aquile potrebbero accettare anche il prestito secco del giocatore senza compartecipazione all’ingaggio. Ma attenzione, anche qui non è tutto spianato: prima di accogliere Maldini servirebbe un’uscita, con Antiste primo candidato. Il giovane attaccante potrebbe essere impiegato nel 3-4-2-1 accanto a Verde e dietro a Nzola, oppure anche nel 3-5-2 proprio al fianco di quest’ultimo.
“SULLA MIA PELLE”
A me sembra una scommessa del Milan, sulla pelle dello Spezia