È sulla via della conclusione l’esperienza spezzina di Leo Sena, lo sfortunato centrocampista brasiliano fermato dalle complicazioni dovute al Covid. Dopo aver saltato tutta la scorsa stagione, il play non è rientrato fra i convocati del ritiro e difficilmente potrà tornare a giocare in Italia, con norme più stringenti per ricevere l’idoneità. Nonostante tutto, il calciatore ha sempre mandato messaggi di forza e di grande voglia di rialzarsi.
Ritorno a casa
E così dal Brasile anche nella giornata di ieri sono rimbalzate voci di una possibile rescissione con lo Spezia per tornare a giocare in Sudamerica, dove potrebbe ottenere più facilmente l’ok per tornare in campo. Una strada sempre più percorribile, sia per fare spazio in rosa, sia perché il contratto di Sena è valido fino al 30 giugno 2024. Il Secolo XIX prova a soppesare la sfortunata rescissione a livello economico, visto che andrebbe ad impattare in passivo sul bilancio. Il prestito iniziale dall’Atletico Mineiro era costato 180.000 euro, poi trasformato in riscatto a 1 milione e 250.000 euro. Una sopravvivenza passiva che ora andrà coperta in bilancio.