Parola a Luca Gotti dopo l’amichevole del suo Spezia contro il Padova. Una gara che ha dato buone indicazioni anche dal punto di vista tecnico, con la rete di Strelec e la prima incornata di Caldara in maglia bianca. Ecco le sue parole ai canali ufficiali:
Ringrazio il Padova che ha spinto sempre sull’acceleratore. Sono partite sempre importanti, le idee che ho visto in campo dai biancorossi sono interessanti. Lo Spezia deve fare il suo percorso e mettere minuti nel motore contro avversari di livello. Lo faremo anche sabato in un test di qualità perché poi avremo la Coppa Italia. Ho bisogno di giocatori che abbiano i 90′ nelle gambe il prima possibile. Ho visto una bella intensità, volevamo un avversario tosto e abbiamo giocato una partita di sostanza. Abbiamo fatto un altro passo nel percorso, ora ci aspetta un altro test e vogliamo migliorare ancora. Di volta in volta cerchiamo di cogliere aspetti particolari: oggi abbiamo curato qualcosa, sabato cercheremo di migliorarne altri. La costante sin dal primo minuto è l’impegno e l’atteggiamento positivo. Strelec ha qualità più importanti di quelle che pensa di avere. Il modulo? Il mio obiettivo è quello di cercare di dare i 90′ con continuità a un numero di giocatori che ci permetta di avere un minutaggio di alto livello.
Cari Gotti pensavo fossi più avanti di Motta, ma mi devo ricredere. Anche il tecnico italo brasiliano ha passato mezza stagione a incensare Strelec, per poi rendersi conto che è una pippa. Solo quando si è deciso a far giocare Agudelo titolare (come cavolo fai a non vederlo) abbiamo iniziato a vincere pareggiare le partite. E ci siamo salvati. Serve qualità, rabbia agonistica, mestiere. Agudelo tutto questo ce l’ha!