La Nazione dedica oggi un approfondimento a Giulio Maggiore, ancora nella rosa dello Spezia ma con un futuro ancora tutto avvolto nel mistero. Gli arrivi di Maldini e Kovalenko (leggi qui) hanno rimpolpato la zona mediana e quella avanzata, quella più prossima del portiere è l’altra casella che si riempirà. E il capitano?
Sedotto e abbandonato
Con il Torino che si è defilato sempre più e con la brutta lite fra Vagnati e Juric, l’operazione praticamente chiusa tra le parti rischia sempre più di saltare. Manca poco più di un mese alla fine del mercato e il rischio che alla fine il centrocampista non trovi una squadra è sempre più alto. Per ora – si legge – sono arrivati solo timidi sondaggi del Sassuolo e del Bologna, comunque impegnati in altre operazioni. Una situazione che apre a scenari decisamente contrastanti.
Rinnovo o rischio
Qualora davvero con Maggiore non si trovasse una soluzione in uscita, sono due le strade percorribili. Da una parte la possibilità di arrivare a una firma su un rinnovo, ad oggi minima. Dall’altra una permanenza “forzata” per l’ultimo anno di contratto, che porterebbe tutti i rischi del caso. Dello stesso avviso anche la lettura de Il Secolo XIX, che riferisce di offerte nulle e anche agenti immobili. Sarà un agosto particolare per lo spezzino, che potrebbe magari partire a ridosso della fine della sessione. L’altro rischio, poi, potrebbe essere una condizione mentale non certo ideale – con la permanenza di questo stallo – per cominciare la sua terza stagione in A.