Sull’edizione online del quotidiano in rosa Gazzetta.it troviamo un approfondimento dedicato a Mbala Nzola, autore del gol vittoria per lo Spezia nel debutto in campionato contro l’Empoli. La rosea racconta un episodio legato al post-gara: l’attaccante, intorno alla mezzanotte, è transitato con il suv nero su Viale Fieschi, acclamato da alcuni tifosi. Lui ha salutato quasi timidamente, mentre qualche mese fa si sarebbe nascosto. Non lo Nzola di questa stagione, decisamente diverso rispetto a quello sperduto della scorsa stagione.
C’era la fila
Il portale ricorda come all’attaccante si fossero interessate molte squadre al centravanti, reduce da ben undici reti alla prima stagione in massima serie con Italiano. Dopo agosto 2021 qualcuno lo ha bollato come “fuori dal progetto” e di sicuro Nzola si è sempre sentito così. Reintegrato dopo le prime giornate, sfiduciato, gioca male e la forma fisica è lontana dalla situazione ottimale. Su di lui gradualmente si sono addensate voci di una condotta di vita non da atleta e l’attrito con Motta assume contorni ancora più forti. A dicembre ritarda a una riunione tecnica ed è fuori, ad aprile contro l’Inter l’ormai famoso episodio del piercing. Insomma, con due sole reti in stagione il suo campionato è letteralmente buttato.
Fratello buono
Quello che si è presentato ai nastri di partenza della stagione è però un altro giocatore. Tutti pensano che Mbala possa ancora fare la differenza se adeguatamente recuperato e Luca Gotti sembra da subito essere l’uomo giusto. Lui risponde da subito, prima di cominciare in realtà: si allena anche in vacanza, è in grande forma. E il nuovo tecnico se ne accorge subito, lo dice chiaramente: “Se non sapessi certe cose sul suo conto faticherei a dire che è il giocatore dell’anno scorso“. Nzola è un altro, quasi un fratello buono rispetto alla scorsa stagione e lo dimostra subito: dopo la doppietta al Como, con la rete al Picco ha già fatto meglio della scorsa stagione.
Paragone illustre
C’è chi ha assimilato il franco-angolano a Romelu Lukaku, ci sta secondo la rosea. Mentalmente si è detto e ha dimostrato di essere tranquillo e Gotti se lo gode. E il 18 agosto Nzola compirà 26 anni: domenica sera ha già cominciato a festeggiare e fra meno di una settimana di fronte a lui ci sarà proprio il vero Lukaku.
LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
GOTTI: “GRANDE PRESTAZIONE DI GRUPPO, MA POSSIAMO CRESCERE ANCORA”
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