L’ex responsabile del settore giovanile del Torino Massimo Bava, ospite di Radio Sportiva, ha parlato dei tanti profili interessanti che affollano i nostri vivai che spesso non vengono aspettati. Fra gli esempi portati dal dirigente, spicca quello di Emmanuel Gyasi, uno dei profili cui è molto legato: con lui il Torino seppe aspettare, fino a farne un profilo di grande crescita. Queste le sue parole:
I giovani all’estero? Sicuramente avranno difficoltà, da Lucca a Scamacca. Da noi, purtroppo, il trend con i giovani è sbagliato. Li mandiamo in prestito per anni in Serie B e in Serie C, senza aspettarli. Guardate invece Gyasi, cui io sono affezionatissimo: dopo tre-quattro anni di peregrinare nella nostra Lega Pro ha iniziato a fare il suo percorso e adesso da anni è uno dei pilastri dello Spezia. I giovani vanno aspettati: alcune piazze possono aspettare, altre evidentemente no.
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