Giornata di conferenza stampa per il tecnico del Sassuolo Alessio Dionisi, che ha presentato dalla sala stampa del Mapei Stadium la trasferta del Picco contro lo Spezia. Una partita che vede di fronte le uniche due squadre con tre punti in classifica dopo le prime due giornate, uno scontro che sarà speciale per Martin Erlic (di ritorno per la prima volta da avversario) e per Janis Antiste, seppur dalla tribuna, oggetto del desiderio dell’AD Carnevali. Ecco le sue considerazioni:
Sulla gara: “A Torino abbiamo fatto una buona prestazione, a Lecce anche e dobbiamo andare in cerca di conferme. Siamo alla terza gara ma già conta tanto, dovremo essere bravi a non avere il fiato sul collo, perché la squadra sta crescendo. Veniamo da una vittoria e dare continuità sarebbe molto importante. Non sarà facile, perché andremo ad affrontare un avversario che in casa è ancora più forte”.
Sulla difesa: “Non sarà facile cercare di mantenere la porta inviolata per tante partite. Per noi è molto difficile, l’anno scorso non ci siamo riusciti e ci proveremo quest’anno. Stiamo crescendo anche in fase difensiva, ma conosciamo la qualità degli avversari e non sarà facile ottenere un risultato positivo. Ricordo il 2-2 dello scorso anno e non dobbiamo ripetere certi errori”.
Sullo Spezia: “Ha tante armi, in casa ancora di più, lotta su ogni pallone fino all’ultimo, come è successo negli altri anni. Ha anche giocatori bravi e di qualità, abili a vincere i duelli. Dobbiamo rispettarli e pensare a noi, cercando di fare il nostro gioco”.
Sul centrocampo: “Henrique? Ha bisogno di un po’ di tempo per diventare determinante, come lo scorso anno. Ha già giocato da mezzala lo scorso anno, domani potrebbe giocare titolare, ma ho la possibilità di scelta. Ceide? Già cresciuto tanto rispetto a sei mesi fa, ma è molto giovane e va accompagnato. Domani ci sarà”.
Su Pinamonti, presentatosi in settimana: “Gli ho detto che idea ha l’ambiente, la mia su di lui e le aspettative. Era una telefonata di fiducia, il resto non lo dico”.
Sul mercato: “Magari arriverà qualcuno, ma oggi non mi interessa perché penso solo allo Spezia. I convocati saranno quelli che si sono allenati oggi, se arriveranno altri li accoglieremo bene. Bajrami? Non è del Sassuolo, l’ho allenato e ha qualità importanti, ma nessuno ad oggi mi farà cambiare idea su coloro che ci sono”.
Su Kyriakopoulos: “Può fare anche l’esterno alto. Ha giocato già in quel ruolo prima di arrivare al Sassuolo, l’anno scorso per necessità è stato lo stesso. Ora abbiamo bisogno di equilibrio altrimenti non riusciamo ad esprimerci. Se arriverà qualcuno probabilmente tornerà nel suo ruolo originario”.
Sulle gare ravvicinate: “Sicuramente influenzeranno le scelte ma del prossimo turno, non quelle di domani. È l’unica partita a cui pensiamo”.