Lo Spezia ha diffuso un comunicato da pochissimo per quello che riguarda una collaborazione con lo splendido parco delle Cinque Terre. Ve lo riportiamo in forma integrale:
Con le firme dei due presidenti, Donatella Bianchi per il Parco
Nazionale delle Cinque Terre e Philip Raymond Platek Jr per la
Società Spezia Calcio, è stato formalizzato oggi in conferenza stampa,
l’accordo di collaborazione tra l’Ente Parco e il Club che da tre
stagioni milita in Serie A, finalizzato alla promozione di valori
ambientali, culturali ed etici ispirati ai principi della sostenibilità
ambientale, con l’obiettivo di salvaguardare e promuovere l’eccellenza di
un territorio unico, anche attraverso il coinvolgimento delle giovani
generazioni.
Per la presidente del Parco, Donatella Bianchi: “Il Parco delle Cinque
Terre non è solo un attrattore di turismo internazionale ma è anche un
incubatore di buone pratiche e di modelli di vita più compatibili con
l’ambiente. Attraverso la prestigiosa collaborazione con lo Spezia Calcio,
con il quale condividiamo l’attaccamento alle identità locali e un comune
impegno verso la sostenibilità, possiamo sostenere progetti innovativi,
allargare virtualmente i nostri confini raggiungendo nuovi interlocutori, per
mettere a frutto la nostra esperienza in tema di conservazione della
natura e del paesaggio e tracciare una guida nel percorso di transizione
ecologica ormai non più rimandabile.”
Per il presidente dello Spezia Calcio, Philip Platek: “Lo Spezia Calcio
vuole essere espressione non solo di una città meravigliosa, ma di tutto il
territorio circostante che ogni anno attrae turisti da tutto il mondo. Il Parco
delle Cinque Terre è Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, un territorio tanto
meraviglioso, quanto fragile e in qualità di club di Serie A che può contare
su una cassa di risonanza enorme, vogliamo parlare ai più giovani di
progetti di restauro ambientale, di riduzione degli impatti, di educazione
allo sport e agli stili di viti positivi. Lo Spezia Calcio vuole rappresentare
un modello e abbiamo trovato nel Parco il partner ideale con cui iniziare
un percorso volto alla valorizzazione territoriale da un lato e alla
sostenibilità dall’altro, con l’obiettivo sempre calibrato sulle nuove
generazioni, che rappresentano il nostro futuro”.
Attraverso questa nuova intesa le due realtà, proiettate nella condivisione
di valori universali espressione della sfida sportiva e del rapporto dialettico
tra uomo e natura, saranno impegnate per la prima volta in una serie di
iniziative congiunte: dalla diffusione della conoscenza delle eccellenze
custodite dal Parco e dei suoi strumenti di salvaguardia della biodiversità
e del paesaggio terrazzato, alla pianificazione di progetti di restauro
ambientale anche diretti alla riduzione degli impatti, in linea con le
urgenze dettate dalla crisi climatica; fino alla promozione di esperienze
formative e ricreative di contatto con la natura per favorire una fruizione
compatibile con le esigenze di un’area protetta.
Sullo sfondo del legame tra benessere psicofisico e le attività all’aria
aperta, una delle prime azioni concrete individuate dalla partnership
riguarda la riqualificazione di alcuni sentieri del Parco, in chiave
culturale, naturalistica e inclusiva da sostenere anche attraverso
specifiche campagne di raccolta fondi promosse dallo Spezia Calcio.
Nel corso dell’evento, organizzato in navigazione lungo la costa dell’Area
Marina Protetta, a bordo dell’imbarcazione del Consorzio Turistico
Marittimo Cinque Terre Golfo dei Poeti, è stata svelata l’attesa terza
maglia della squadra, ispirata alle Cinque Terre e tra i principali
strumenti di raccolta fondi da dedicare a progetti di restauro ambientale
nell’area protetta.
“Abbiamo lavorato ad una maglia che potesse sintetizzare tante idee e
ambizioni che avevamo in mente” – le parole del Chief Revenue Officer
dello Spezia Calcio, Luca Scafati – “Innanzitutto doveva essere
espressione di questo magnifico territorio, con i suoi colori, la sua luce, la
sua energia. Allo stesso tempo volevamo che strizzasse l’occhio alle
generazioni più giovani: il giallo, simbolo universale della generazione Z,
gli adolescenti odierni per l’appunto, perché tra i tanti obiettivi che
abbiamo c’è quello di fare avvicinare sempre più giovani a questo sport e
insieme al Parco vogliamo parlare di attività fisica, di aria aperta, di stili di
vita salutari. La nuova maglia debutterà a Torino, contro la Juventus, e le
maglie dei titolari andranno subito all’asta per supportare i progetti scelti
con grande sensibilità dal Parco”.
Il primo progetto di raccolta fondi sarà destinato alla creazione della
“porta dell’inclusività nel Parco”, uno spazio per attività in natura,
pienamente accessibile a tutti, sul crinale tra le Cinque Terre e La Spezia,
simbolo di un escursionismo solidale. In particolare, riguarderà
l’adeguamento dell’itinerario ad anello dal Colle del Telegrafo al Santuario
di Montenero, al fine di consentire una fruizione allargata anche a persone
con ridotte capacità motorie e visive. Gli interventi migliorativi saranno
dedicati alla percorribilità del sentiero, all’accoglienza e alla
comunicazione e saranno realizzati in collaborazione con il CAI e il
Soccorso Alpino della Spezia e l’Unione Italiana dei Ciechi e degli
Ipovedenti – ONLUS-APS La Spezia.
Tra gli elementi centrali dell’accordo di collaborazione, la scommessa
sulle giovani generazioni, cruciale sia per il Parco che per lo Spezia
Calcio. Il ponte tra questi mondi sarà costruito attraverso le attività di
educazione ambientale del CEA, Centro di Educazione Ambientale del
Parco Cinque Terre, che saranno rivolte alle squadre giovanili e
ruoteranno attorno alle tematiche della salvaguardia degli ecosistemi e
della biodiversità; della diffusione di stili di vita positivi e sostenibili e della
conoscenza dei percorsi e delle aree più rappresentative dell’area
protetta