Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Juventus e Spezia, quarta giornata di campionato 2022/’23 (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):
DRAGOWSKI 6 – Vlahovic lo gela su punizione dopo soli 9′ con un gioiello. Gran risposta nella ripresa sull’incornata del serbo da due passi, incassa il 2-0 nel finale.
HRISTOV 5,5 – Vistoso il turbante che gli cinge la testa dopo la gomitata di Ferrari di sabato, è alla seconda da titolare di fila. Comincia bene, poi rischia a fine prima frazione per un intervento su Cuadrado, che chiede a gran voce un rigore non concesso. Concede a Milik di girarsi e il polacco lo punisce subito.
KIWIOR 6,5 – Efficace e attento, al 26′ salva un pallone teso di Vlahovic che quasi danza sulla linea. Contiene bene soprattutto il serbo con grande maturità. Macchia la sua prestazione mancando in controtempo la sfera in occasione del 2-0.
NIKOLAOU 6 – In difficoltà al cospetto della velocità di Cuadrado, commette qualche errore di troppo a inizio partita. Poi un bel segnale di tutto il gruppo: dopo l’uscita di Gyasi e Bastoni mette lui la fascia al braccio nonostante le voci di mercato. Se non è un indizio sulla sua permanenza poco ci manca. Alla fine tiene bene nella ripresa.
HOLM 7 – Dalla sua parte fronteggia l’esperienza di De Sciglio, ma alla prima da titolare non sfigura. Si crea qualche pertugio sulla destra, ma ci mette un po’ a prendere le misure. Splendido il suggerimento al 40′ che per poco non mette Nzola davanti alla porta. Corsa, velocità e qualità, sembra un veterano. (Dal 84′ SANCA SV – Esordio spumeggiante)
KOVALENKO 5,5 – Un po’ imbrigliato nell’estro degli avversari. Prova a divincolarsi, ma ci riesce poco. (Dal 59′ AGUDELO 5,5 – Gotti cerca maggiore offensività inserendolo, ma sortisce un effetto indolore per la Juve).
BOURABIA 6 – Taglia e cuce in regia, tocca tanti palloni e ci mette fantasia. Bello il recupero su Vlahovic alla mezz’ora, tiene botta nella manovra offensiva. (Dal 84′ ELLERTSSON SV)
BASTONI 6 – Subito un giallo per fronteggiare l’esuberanza di Miretti, poi combatte palla su palla. Esce stanco. (Dal 71′ SALA 6 – Venti minuti ordinati).
RECA 5,5 – Combatte con la velocità di Cuadrado, che spesso vince il duello. Non ha un compito facile, ma riesce comunque a piazzare un paio di cross interessanti. Poi cala alla distanza, facendosi anche scappare Miretti nell’occasione del raddoppio.
GYASI 6 – Torna nel suo ruolo ideale e si fa preferire rispetto alle prime uscite. Segna (in fuorigioco) con un delizioso pallonetto e come sempre non toglie mai il piede. (Dal 59′ STRELEC 5,5 – Si perde troppo nonostante qualche buono strappo).
NZOLA 5 – Prova ad isolarsi meno rispetto a San Siro e qualche pallone in più lo tocca, ma al cospetto dell’esperienza di Danilo e Bremer non ha vita semplice. Va vicino al gol a fine primo tempo, nel momento migliore della prima frazione, ci riprova a inizio ripresa. Gotti gli ha chiesto di essere più propositivo e l’intenzione c’è, ma è davvero troppo approssimativo quando si tratta di essere davanti alla porta.
all. GOTTI 6,5 – Il suo obiettivo è figurare meglio rispetto a San Siro e il primo tempo è decisamente un’altra musica. Lo Spezia prende subito gol sulla punizione perfetta di Vlahovic, ma poi reagisce da squadra vera. Quadrato, cattivo agonisticamente su ogni pallone, lucido senza mai vacillare. Non a caso Dragowski non deve mai sporcarsi i guantoni durante la prima frazione. La sua squadra è messa bene in campo e spesso e volentieri imbriglia la Juventus, peccato che fatichi troppo a trovare la porta. Nel finale viene forse punito anche troppo duramente. Ora non resta che incrociare le dita per l’ultimo giorno di mercato…
Mercato….si…. I Platek sono alla finestra. Se qualcuno ci regala un giocatore lo prendiamo. La cruda verità? Non possiamo permetterci neppure Anzi. Figuriamoci Obama del Bordeaux! Ma dico io, se non hai soldi, nè buone intenzioni, perchè hai preso lo Spezia!