3 Settembre 2022 - 13:05

Gotti: “Rischioso non coprire le mancanze. Combattiamo insieme”

post

Alla vigilia di Spezia-Bologna, il tecnico delle Aquile Luca Gotti ha parlato in sala stampa. Si tratta della prima dichiarazione di un tesserato del club di Via Melara dopo la chiusura di un mercato che da molte parti ha lasciato insoddisfazione. Non sono mancati i riferimenti alle ultime convulse ore di trattative, con un occhio – però – al campo ed a un match che pare essere alla portata della squadra. Ecco le sue parole:

Sul mercato: “La premessa è importante: sono venuto con gioia ed entusiasmo e con un mercato bloccato, cosa che la dice lunga sul mio modo di pensare. Questa è una cosa importante per collocare le cose: sono contento dell’arrivo di Ampadu, con il direttore Pecini avevamo grande allineamento sulle esigenze, con rispetto dei giocatori. Mancano caratteristiche fisiche e tecniche in alcune zone e con l’infortunio di Verde ho esigenza di gol. Abbiamo otto sue reti che ballano, più i cinque di Manaj e sono tredici che pesano. Non è stato possibile sopperire alle esigenze, ma pazienza: non devo giudicare io le scelte aziendali e finanziarie, ma dico che è estremamente rischioso. Ci sono undici gare prima della sosta, con Amian, Ferrer, Verde, Ekdal e Maldini in infermeria e con tempi di recupero diversi. Questo mini campionato andrà affrontato senza vittimismo, combattendo. Qui siamo abituati a farlo ed è stato chiaro fin da subito, lo faremo insieme a società e dirigenza”. 

Su Ampadu: “Non ha centimetri ma tanta fisicità, disponibilità nei ruoli, è un Kiwior ma destro. Spesso ha giocato come jolly a Venezia: il Chelsea si è raccomandato di utilizzarlo nel suo ruolo e porteremo avanti la discussione. Loro vorrebbero che fosse centrale difensivo”. 

Sul modulo: “Siamo aperti, non mi piace vivere alla giornata e modificare le cose in corsa, vorrei cambiare il meno possibile. Faremo però i conti con le esigenze e i ragazzi dovranno adattarsi al meglio. Domani giochiamo, ci siamo preparati bene e vedremo cosa fare”. 

Su Gyasi: “Devo recuperare i gol e questo mi spinge a riportarlo vicino alla porta. Vedremo se temporaneamente o definitivamente, ma con il ragazzo non c’è stato nessun episodio”.

Su Agudelo e Holm: “Holm ha una fisicità straripante, qualità nella corsa, ma deve adattarsi al nostro calcio e a gestire la palla, non scontato. Ci sono anche alcuni particolari importanti, di cui non era nemmeno a conoscenza. Ha caratteristiche di grande eccellenza. Agudelo ha preso una botta contro la Juve e non si è allenato, vedremo oggi”.

Su Bastoni: “A destra è una forzatura figlia di alcune variabili. Ci sono tante cose da mettere insieme e a Simone questa cosa alcune volte chiude il gioco rispetto a quanto sa fare. Però sa adattarsi, ha grande generosità e anche su questo vedremo mano a mano. Sanca ha caratteristiche simili a Colley, lo inseriremo gradualmente”.

Su Kovalenko: “Può diventare una grande mezzala anche se ha un limite nella gamba, tecnicamente non si discute. Ha però saltato un mese ed è come se fosse al 25 luglio, ma i suoi parametri sono in linea con quelli del miglior momento dell’anno scorso. A un certo punto la guerra lo ha condizionato, ora cerchiamo di alzare l’asticella e lui lo sta facendo”. 

Un messaggio alla piazza: “L’atteggiamento deve essere generale. Non porta vantaggi essere amareggiati, combatteremo insieme. Sappiamo che questo spirito va mantenuto e con questo possiamo superare anche limiti enormi. Non abbassare la testa può farci fare cose impensabili. Se non si combatte si ha già perso”.

Sulla partita: “Penso che il Bologna sia una squadra completa, con un mix di esperienza internazionale e giovani di qualità. Si sono arricchiti di Zirkzee, un potenziale campione. Ci sono altri ragazzi forti, come Orsolini, Barrow, Soriano. Conosco bene quella piazza, possono facilmente crearsi situazioni pesanti. Domani sarà una battaglia, come sempre. Ma alcune partite si giocano sull’aspetto tattico-tecnico. Domani mi aspetto cose simili, spero ci sia soddisfazioni per la gente”.

Su Nzola: “Sono molto contento, si allena sempre col sorriso. Non si accontenta di quello che fa ma ha voglia di migliorarsi. Finché manterrà questa voglia saremo sulla strada”.

Votate i vostri tre migliori di Juve Stabia-Spezia

  • P. Esposito (28%, 208 Votes)
  • S. Esposito (19%, 137 Votes)
  • Hristov (15%, 110 Votes)
  • Di Serio (9%, 64 Votes)
  • Čolak (7%, 50 Votes)
  • Wisniewski (5%, 39 Votes)
  • Gori (5%, 36 Votes)
  • Elia (4%, 29 Votes)
  • Candelari (3%, 19 Votes)
  • Mateju (1%, 10 Votes)
  • Nagy (1%, 8 Votes)
  • Cassata (1%, 7 Votes)
  • Bertola (1%, 6 Votes)
  • Degli Innocenti (0%, 3 Votes)
  • Vignali (0%, 3 Votes)
  • Soleri (0%, 2 Votes)

Total Voters: 279

Loading ... Loading ...

One thought on “Gotti: “Rischioso non coprire le mancanze. Combattiamo insieme”

  1. La tenacia e la tecnica di Gotti non si discutono..ma mi sembra un po’
    “piangino”..come fanno un po tutti gli allenatori..si purtroppo abbiamo visto che il mercato è stato abbastanza avaro..però secondo me non dovrebbe, come tecnico, farlo pesare sullo spogliatoio..ci servono 3 punti e son convinto che questi ragazzi faranno di tutto per portarli a casa!!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *