Nel corso della sua conferenza stampa indetta oggi, il patron della Fiorentina Rocco Commisso ha “risposto” alle dichiarazioni di Robert Platek di questi giorni, in cui ha asserito che nel calcio si guadagna poco e si investe molto. Il magnate italo-americano rivede le parole del presidente dello Spezia in base alla portata economica del club. Ecco quanto evidenziato da Violanews.com:
Non torno mai sui miei passi. I soldi sono stati spesi, non sono contento delle critiche. I soldi che sono messi qua sono tutti miei. Lo Spezia non è costato come la Fiorentina, le opinioni di Platek devono essere pesate. Lui può vendere lo Spezia a più di poco, perché gli è costata poco, mentre per me rivendere la Fiorentina a 400 milioni sarebbe molto difficile ora come ora. Ho sentito parlare di PIF, ma Rocco non sarà mai condizionato su come e quando vendere. Cosa è successo al Milan? E’ stato comprato a 1,2 miliardi; io ho fatto business con Cardinale, lo conosco, ma 600 milioni gli vengono dallo stesso fondo Elliott: il seller’s debt, lo chiamiamo in America. Qui i soldi sono tutti miei. Suning all’Inter ha 900 milioni, la Juve dopo Ronaldo ha messo 700 milioni su un valore di 850. La Roma ha i suoi debiti, gli unici che non ne hanno sono quelli che hanno comprato a zero, come Platek , Lotito e Della Valle prima di me.