Sarà probabilmente l’inizio della prossima settimana quello decisivo per vedere Eduardo Macia alla Spezia: è lui il favorito della dirigenza per sedere sulla poltrona che fu di Pecini. Secondo Il Secolo XIX oggi in edicola dovrebbe arrivare lunedì a Pisa e ci sarebbero stati ulteriori contatti proficui con Tella e Platek nelle ultime ore, presentando un piano operativo con alcune autonomie comprese.
Giorni caldi
L’operazione, di fatto, si sta definendo per un contratto biennale. Il presidente Philip Platek potrebbe rientrare anticipatamente dall’Oriente in occasione dell’arrivo del nuovo direttore e forse anche assistere alla gara con la Sampdoria. Macia porterebbe con sé tre collaboratori, che andrebbero a sostituire quelli di Pecini. Accanto al DG sivigliano potrebbe esserci anche un altro profilo italiano e Macia potrebbe anche prendere la direzione di tutti i club di proprietà americana. Anche La Nazione parla di fumata bianca che potrebbe essere imminente, cercando di dare continuità al progetto tecnico impostato.
Obiettivi
Puntando sulle abilità dell’operatore di mercato ex Fiorentina – si legge su La Nazione – si vuole investire su giocatori giovani e da valorizzare oltre che su giocatori più esperti. Un’idea che fin qui ha dato risultati sperati, con già 10 milioni di plus-valenze. Anche per gennaio, però, l’input sarà lo stesso, ovvero non sforare nel budget. Vedremo. Intanto, il club ha ribadito la piena fiducia a Gotti in un momento di grande limbo.
Saluto
Contestualmente, ci sarà anche la rescissione di Riccardo Pecini, che ha ufficialmente trovato l’accordo con il club per la buonuscita degli ultimi due anni di contratto. Al momento resta in società Mattia Biso – partito per Napoli – ma la sua posizione sarà vagliata la prossima settimana. Possibile che anche lui possa salutare con una rescissione consensuale. Ancora sul fronte Pecini – scrive il quotidiano – l’ormai ex DG sarebbe pronto ad accogliere l’offerta del Tottenham, che già lo ha corteggiato in estate.