Dragowski sempre più decisivo, ma resta con i piedi per terra

In casa Spezia c’è Dragowski in copertina. Il portiere polacco ha sigillato la porta degli aquilotti, un dato evidente anche nei numeri. Lo evidenzia Il Secolo XIX, scrivendo che dopo le stesse 7 gare di campionato, due anni fa con Italiano lo Spezia aveva subito 15 reti. Ben 19, invece, i gol subiti un anno fa con Thiago Motta alla guida. Le Aquile di Gotti hanno invece soltanto 11 gol al passivo: tra le motivazioni, ci sono certamente le grandi parate di Dragowski. Che oggi è in partenza per la Nazionale: vista l’assenza di Szczesny, si giocherà il posto da titolare con Skorupski. E vede il Mondiale in Qatar: sarà il terzo aquilotto a rappresentare la Polonia, insieme a Kiwior e Reca.

Piedi per terra

L’estremo difensore delle Aquile è stato ancora una volta decisivo, come già era stato con Empoli, Sassuolo e Bologna. Ma lui dribbla i complimenti ed esalta la prestazione di squadra: “Decisivi sono anche quelli davanti a me, hanno fatto grande gara, corso e chiuso spazi senza sosta. Se la squadra lotta, ce la fai” ha dichiarato a fine gara (qui tutte le parole). Adesso Dragowski si gode la Nazionale, prima di tornare ad essere decisivo tra i pali dello Spezia.

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