Ospite del programma Voglia Di Spezia su Tele Liguria Sud, il terzo portiere dello Spezia Petar Zovko ha parlato dell’inizio di campionato e della prossima gara dell’Olimpico. Dopo il suo esordio nella gara col Napoli a fine campionato scorso, ora il giovane bosniaco sta “studiando” per diventare grande a fianco di due portieri con grande esperienza come Zoet e Dragowski. Ecco le sue considerazioni:
Sull’arrivo in Italia: “Arrivai a 16 anni, lo Spezia mi ha prelevato dalla Samp ed è stata la miglior scelta che potessi fare. Spero di rimanere”
Sui possibili prestiti: “Ne ho parlato con la società e abbiamo deciso che restassi. Per i portieri non è un buon momento perché tante squadre pensano sia rischioso partire con un giovane, quindi sono rimasto e attendo la mia occasione”
Sullo spogliatoio: “Anno scorso ho lavorato bene e il mister mi ha dato l’opportunità di esordire, è una persona e un allenatore fantastico. Vorrei ringraziare tutto il gruppo dell’anno scorso e anche Erlic, uno che manca tanto a questa squadra”
Sull’anno scorso: “Importante essere rimasti in Serie A, giocavamo l’uno per l’altro, per questo ci siamo salvati”
Su come vive le gare: “Abbiamo tifosi meravigliosi e secondo me danno una mano quando siamo al Picco, con il loro supporto è più facile anche per noi”
Su questa stagione: “Siamo un gruppo come l’anno scorso, forse ancora di più. Gotti è un grande tecnico, e lo ha fatto vedere. Ogni giorno secondo me fa di più per farci crescere. E noi lottiamo ogni giorno per il nostro obiettivo”
Su Provedel: “Uno di grande livello. Ha conquistato la Nazionale e sono felice, è davvero forte. Secondo me darà una grande mano alla Lazio”
Su Dragowski: “Giovane e un bravo ragazzo. Cerco di avere consigli da lui, è uno positivo e secondo me ci aiuterà tanto”