Non ha stregato solo lo Spezia, visto che anche lontano dalla Liguria in molti si sono accorti di lui. Parliamo di JakubKiwior, cui oggi LaGazzetta Dello Sport dedica un approfondimento, raccontando la grande crescita del centrale mancino delle Aquile. Già attenzionato da Maldini e Massara del Milan nell’ambito dell’operazione Maldini-Caldara, non ha saltato una singola partita dall’inizio del campionato e ora ha convinto anche un certo Lewandowski con la Polonia. Un viatico cominciato l’anno scorso: debutto dall’inizio contro l’Inter e mai più uscito. 23 partite, un assist e più di 2.000 minuti giocati da mediano. Con Gotti è invece tornato nel suo ruolo naturale e lo Spezia ne ha fatto un suo totem, rifiutando le sirene dalla Premier di fine mercato.
Sogno mondiale
Non c’era momento migliore per esplodere a pochi mesi dal Mondiale. Kiwior è un titolare dal sicuro rendimento e la sua umiltà e ambizione lo rendono un prospetto in grande rampa di lancio. La sua carriera è cominciata all’Anderlecht, cominciando dalla Youth League e da un campionato U17, fino alla chiamata decisiva dello Zlin, club che poi lo ha lasciato partire verso la Serie A. E il Qatar è tutt’altro che un miraggio, visto che prima il CT Michniewicz e poi lo stesso Lewandowski lo hanno decisamente promosso come titolare. Scusate se è poco…
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