Sulle pagine dei quotidiani sportivi oggi in edicola si parla ancora degli strascichi di Spezia-Napoli dello scorso 22 maggio. Si avvicina infatti la chiusura delle indagini per chi partecipò a vario titolo agli scontri in occasione della partita. Come abbiamo raccontato ieri, per i primi quattro supporters aquilotti è arrivato il verdetto, ma ci sono altri indagati.
Il registro
Come riferisce La Nazione, 40 tifosi partenopei sono già stati indagati: per loro condotte penalmente perseguibili durante e dopo la gara. Ci sono però anche 42 ultras spezzini per cui chiedere il rinvio a giudizio, comprensivi anche di due minorenni, 44 totali. Come riferisce il quotidiano, non tutti sono concittadini, ci sono anche alcuni savonesi che quella domenica erano al Picco per i colori bianchi. L’analisi delle immagini ha permesso di individuare 32 sostenitori di casa – 11 di questi hanno anche invaso il terreno di gioco – che si sono resi protagonisti di episodi di violenza durante la partita. 20 sono invece quelli identificati dalla Digos che hanno partecipato a una rissa dopo il match. Non tutte le posizioni sono gravi, perché alcuni dei 44 potrebbero ottenere la “messa alla prova”.
Il Secolo XIX aggiunge come si procederà con due processi separati e ben 81 imputati coinvolti, visto che oltre ai 44 spezzini ci saranno anche 37 campani. Sempre inerenti a quella partita, sono già scattati 74 Daspo per la stessa gara: 41 napoletani e i restanti spezzini.
Non finisce qui
Non solo Spezia-Napoli, perché pure Spezia-Lazio del 30 aprile è finita sotto osservazioni. La segnalazione coinvolge sei tifosi, tre spezzini e tre laziali, che avrebbero lanciato oggetti in Curva Piscina. Per tutti scatterà il Daspo, uno dei quali – il primo – è stato notificato ieri.
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