Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Monza e Spezia, nona giornata di campionato 2022/’23 (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):
DRAGOWSKI 5,5 – Subisce il primo tiro in porta della sua partita ed è subito il gol. Il tiro di Carlos Augusto è potente ma non angolatissimo. La sensazione è che il polacco potesse fare qualcosa in più, mentre sul raddoppio non può fare nulla.
AMPADU 5,5 – Caprari lo fa impazzire con i suoi movimenti e prova ad andargli via da tutte le parti. Nell’azione del gol che lancia Carlos Augusto verso la porta si fa tagliare fuori troppo facilmente.
KIWIOR 6,5 – Tornato nel suo originario ruolo da leader difensivo governa con personalità la retroguardia ed è sempre attento sulle incursioni di Gytkjaer. Perfetto nelle coperture, è l’unica vera garanzia della difesa delle Aquile.
NIKOLAOU 6 – Libera un paio di volte di testa in mezzo all’area, non disdegna la proiezione fino alla metà campo. Prova il colpo di testa a inizio ripresa su un corner dalla destra. Prende il giallo sullo scatenato Ciurria. Gran salvataggio su Gytkjaer a mezz’ora dalla fine. (Dal 68′ VERDE 6 – Va di fatto a fare il trequartista a supporto di Nzola, per la centesima in Serie A. Qualche giocata, poco più).
HOLM 5,5 – Solita corsa e grinta al servizio della squadra. Da quella parte arrivano infatti i cross più interessanti della sua squadra, quasi sempre però senza nessuno che li raccolga. È fra quelli che lotta di più, anche se Carlos Augusto è un avversario di grande livello e spesso ha la meglio nei duelli. (Dal 68′ AMIAN 6 – Entra bene, ci mette gamba e grinta).
KOVALENKO 5 – Rientra subito da titolare dopo l’infortunio patito in Nazionale ma non è al 100% e si vede. Tanti passaggi sbagliati, qualche fallo di troppo. Non certo una giornata esaltante. (Dal 58′ EKDAL 5,5– Inizia bene, poi si perde Pablo Marì sull’angolo del 2-0. A fine partita si vede con un tiro alto).
BOURABIA 5,5 – Partita ordinata in mezzo al campo: nella prima parte del primo tempo contiene bene Sensi e Rovella, provando a innescare gli avanti. Ci prova su una punizione ghiotta, che finisce alta sulla traversa. Poi cala un po’. (Dal 79′ ELLERTSSON SV)
AGUDELO 4,5 – Fa fatica a entrare in partita e si vede. Le sue qualità in progressione offensiva sono invidiabili, ma manca di lucidità nel momento clou. Prima non tira da dentro l’area nell’occasione del rigore prima concesso e poi revocato, quindi fa la cosa peggiore proprio a ridosso del portiere avversario: né tira in porta né serve Nzola al centro dell’area e finisce col perdere il pallone. Sua anche la palla persa nell’azione che origina il vantaggio monzese. (Dal 58′ MALDINI 6,5 – Con un gran guizzo costringe Di Gregorio al miracolo. Porta velocità e qualità alla manovra oltre che l’unica vera occasione).
BASTONI 6 – Prende il posto sulla fascia sinistra, ma è meno incisivo che in mezzo al campo. Riesce però ad arginare bene Ciurria da quella fascia e visto il momento di forma non è poco. Con la sua rapidità di esecuzione fa ammonire Izzo a inizio ripresa, poi cresce nel finale aumentando i giri del motore.
GYASI 5 – Cerca la convergenza migliore, ma non sempre gli riesce. Chiamato spesso al raccordo fra la fase difensiva e offensiva, deve sistemare il rapporto con i falli di mano. Nel finale ci prova con due conclusioni, entrambe respinte, ma è troppo poco.
NZOLA 5,5 – Fa tanta densità davanti e spesso faticano a contenerlo. Ci prova di testa prima e di sinistro poi, ma senza trovare lo specchio di Di Gregorio. Si prende un giallo evitabile su Sensi a centrocampo, ma è splendida la giocata di tacco che libera un pallone perfetto per il break (poi non concretizzato) di Agudelo. Ne ha sempre due addosso, difficile riuscire a colpire come sa.
all. GOTTI 5,5 – Riporta Kiwior in difesa e si affida alle sue certezze di formazione, “sacrificando” Bastoni sulla fascia sinistra. Il suo Spezia gioca bene soprattutto nella prima mezz’ora, ma quando arriva davanti alla porta manca sempre l’ultimo passaggio. La squadra paga dazio alla prima vera occasione, poi si spegne gradualmente. Prova a ravvivare le cose cambiando modulo e passando al 4-2-3-1, ma ci riesce solo parzialmente. Il risultato parla: altra trasferta senza tiri veri e senza gol: la crisi lontano dal Picco non è mai stata così seria.
NZola il migliore dello Spezia …non sono assolutamente d accordo sull insufficienza data …assolutamente …per me e” un 7