Una trasferta lunga e deludente: l’urlo d’aiuto dei tifosi bianchi

Circa 80 tifosi dello Spezia erano presenti all’Arechi per la sfida contro la Salernitana. Un numero decisamente basso, soprattutto per una sfida importante contro una diretta interessata. Questo il pensiero di un tifosi bianco, Gabriele Pierini, ai microfoni de Il Secolo XIX. La squadra di Gotti non sta vivendo in grande periodo di forma, ma i supporter per un club, ma soprattutto per i giocatori, sono una medicina importante. Un altro tifoso parla di limiti raggiunti e di richieste non esaudite in estate. Nzola secondo molti viene lasciato troppo solo in attacco, per questo veniva chiesto un calciatore da inserire al suo fianco. In alcune gare l’ex tecnico dell’Udinese ci ha affiancato Gyasi, ma il suo ruolo è un altro. Secondo la tifoseria la prestazione è stata anche positiva, peccato per il risultato, anche se sono state più le occasioni per raddoppiare dei padroni di casa, di quelle dello Spezia per pareggiare.

Bisogno di rinforzi

La delusione dei tifosi cresce, con lo Spezia che si porta a casa un’altra sconfitta in trasferta. Zero gol e zero punti lontano dal Picco. Numeri che sicuramente fanno riflettere, ma che soprattutto preoccupano la società. Secondo molti supporter la squadra ha sprecato tante occasioni, ma nessuna contestazione verso i giocatori verrà fatta. “In attacco non riusciamo ad essere concreti e in difesa balliamo anche troppo: a gennaio urgono rinforzi”. Questa la richiesta d’aiuto di un altro tifoso intervistato nel viaggio di ritorno dopo la sfida di Salerno dai microfoni del La Nazione di La Spezia.

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