Il commento: “Spezia, pareggio sottosopra”

Vi proponiamo un estratto del pensiero di Paolo Ardito questa mattina su Il Secolo XIX in seguito al beffardo pareggio dello Spezia contro l’Udinese:

Dopo tre sconfitte di fila, lo Spezia riconquista un punto. E lo fa contro un Udinese pratica, spigliata e pure fortunata. Ma è un pareggio sottosopra dove succede un po’ di tutto. Infortuni, decisioni arbitrali contestate, gol, traverse e occasioni sprecate. Spezia e Udinese giocano quasi tutta la partita a tavoletta. Si ferma subito, invece, il portiere Dragowski, forse per un colpo della strega, durante il riscaldamento. E nella ripresa c’è anche il crac muscolare del suo connazionale Reca, che mette ancora più a disagio il selezionatore della Polonia Michniewicz, in vista delle convocazioni per il Mondiale in Qatar. Luca Gotti, invece, ha altri tipi di problemi. Soprattutto sottoporta. Lo Spezia gioca meglio dell’avversario. Tira 21 volte contro i 10 dei friulani; sei volte centrano la porta, contro le due soltanto degli avversari. Inoltre calciano nove corner senza concederne alcuno all’Udinese. Ma sono soprattutto le occasioni sprecate e gli errori arbitrali a fare imprecare il popolo del Picco. Nzola è più maratoneta che calciatore; più lottatore che goleador. 10 e lode per l’impegno; 4 per la concretezza sottorete.

LE NOSTRE PAGELLE DEL MATCH
GOTTI: “GRANDI EMOZIONI, MA CI MANCA CONCRETEZZA”

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