Verona-Spezia è una partita che rimanda subito al 2007, anno in cui le Aquile riuscirono a salvarsi in maniera rocambolesca in un difficilissimo campionato di Serie B, 55 anni dopo l’ultima apparizione. Nell’incredibile playout del Bentegodi contro i gialloblu c’era anche Marco Gorzegno, che oggi a La Nazione ha raccontato le sue sensazioni su una partita che vale tantissimo.
Gladiatore
L’ex difensore non ha dubbi: “Il Verona non attraversa un buon periodo e ha una classifica precaria, ma il Bentegodi resta uno stadio molto difficile. Mi aspetto una partita in cui il fattore psicologico giocherà un ruolo determinante. La squadra di Gotti ha una identità precisa e forte, sa quello che vuole e lo sta dimostrando. Dovrà però giocare con intelligenza e puntare sulla forza del gruppo. Se dovesse vincere, lo Spezia prenderebbe un bel distacco dalle altre concorrenti per la salvezza e sarebbe molto rilevante“.
A VERONA DIRIGE UN ARBITRO DAL CARTELLINO FACILE: LA DESIGNAZIONE