Il tecnico delle Aquile Luca Gotti ha presentato la sfida di Verona parlando ai canali ufficiali dello Spezia Calcio. Una partita delicata, che lo Spezia dovrà giocare con grinta e determinazione per chiudere bene il 2022. Ecco le sue parole:
Sulla partita con l’Udinese: “C’è amarezza, perché cercavamo di prendere tre punti per arrivare alla sosta dopo Verona con una classifica migliore. Ci sono anche tante cose buone da prendere della partita”.
Sugli strascichi arbitrali: “ Se devo fare un’analisi da allenatore dico che nella gara con la Cremonese c’era un difensore che colpisce la palla in area con il braccio largo. Penso sia un episodio estremamente analogo, con motivazione diversa da quella addotta per Danilo. All’inizio dell’anno si è cercato di andare nella direzione del calcio: il fatto che uno tocchi la palla con il braccio con un pallone non diretto verso la porta va interpretato in un certo modo. Dal punto di vista calcistico penso che sia decisamente più rigore quello non dato su Caldara nel finale di partita. La furbata di Pereyra è sembrata più penalizzante”.
Sulla formazione di Verona: “La sarebbe se percepissi qualche spia in merito, cosa che mi è sembrata di non cogliere. I tre giocatori convocati per il Mondiale danno quotidianamente buone sensazioni”.
Su Reca: “Il ragazzo è generoso ed è una grande qualità. È stato operato prima dell’inizio del ritiro e non penso che da luglio abbia fatto tre giorni di allenamento consecutivi. Ci sono diversi piccoli problemi che si sono concatenati. Non è per forza un male che non faccia il Mondiale, magari non avrebbe giocato. Sono contento che abbia tempo per fare una completa riabilitazione”.
Su Dragowski e Gyasi: “Drago lo vedo oggi, si sente meglio. La rifinitura dirà le informazioni aggiuntive. Gyasi si allena in gruppo e anche Verde può essere della partita”.
Su Caldara: “Ci può essere una possibilità di vederlo al posto di Kiwior, penso che prenderò qualche decisione considerando la partita nella sua interezza, non soltanto per l’inizio”.
Su Ampadu a centrocampo: “Ha caratteristiche importanti e le possibilità di giocare lì. Si sta dimostrando sempre più importante per la squadra e cercheremo di sfruttarne le qualità appieno”.
Sull’attacco a tre: “Lo Spezia ha giocato sempre con due attaccanti più Agudelo o Kovalenko o Holm. In certe partite si fa fatica a trovare gli equilibri e anche i momenti dei giocatori sono molto diversi. Quando la squadra sta bene, gli undici che vanno in campo possono permettere l’idea di riempire l’are avversaria anche di più
Sulla partita di domani: “Penso sia il momento peggiore per affrontare il Verona. Come lo Spezia anche loro meriterebbero una classifica diversa da quella che ha. Bocchetti ha preservato molti dei possibili titolari con la Juve, puntando molto sulla partita di domani”.