Di seguito vi proponiamo i migliori e i peggiori della gara fra Verona e Spezia, match valido per la quindicesima giornata di campionato (VOTATE I VOSTRI MIGLIORI IN CAMPO!):
DRAGOWSKI 6 – La sua partita dura 38′, poi c’è l’esito peggiore possibile: infortunio bruttissimo alla gamba destra e addio Mondiale. Che sfortuna, in bocca al lupo Drago. (Dal 42′ ZOET 6,5 – Entra a freddo, ma sostituisce alla grande il collega con una gran parata su Lasagna. Ottimo nelle prese alte).
AMIAN 6 – A tratti distratto nella prima parte di gara, poi non sbaglia quasi più nulla. Peccato per il giallo finale.
CALDARA 6,5 – Si conferma il buono stato di forma, bravo anche nelle chiusure. Perfetto il suo intervento a salvare tutto su Verdi a inizio ripresa.
KIWIOR 6,5 – Schierato a sinistra nei tre dietro, prende le misure dopo il brutto errore in collaborazione con i compagni. Bravissimo nel finale quando con una gran coordinazione libera un brutto pallone. Buon Mondiale Jakub!
HOLM 6,5 – Prova a incidere al cospetto di un brutto cliente come Lazovic, ma non sempre ci riesce. Si fa ammonire ingenuamente per nervosismo e nel finale impegna Montipò con un gran destro. Cresce nel secondo tempo come i compagni e fa valere le sue qualità.
EKDAL 5 – Va troppo facilmente in difficoltà e non è la prima volta. Lascia campo troppo facilmente alle manovre avversarie ed è in ritardo anche nella marcatura su Verdi in occasione del gol. Gotti lo toglie a fine frazione. (Dal 45′ VERDE 6,5 – L’estro che è mancato nel primo tempo. Visione di gioco, intuizioni, idee e la partita cambia).
AMPADU 6,5 – Schierato a centrocampo dall’inizio gli si chiede di fare i compiti di regia e di equilibratore, ma ci riesce a metà. Prende un giallo che lo costringe ad un’attenzione costante per tutto il resto della gara. Illuminante il passaggio per Nzola in occasione del pareggio. È dappertutto, nel finale dà una bella mano anche in difesa. Il Galles può coccolarselo.
AGUDELO 6,5 – Qualche iniziativa interessante e qualche cross, poco più. Poi nella ripresa si accende, seppur a intermittenza, diventando prezioso. (Dal 78′ ELLERTSSON 6 – Entra con grinta).
BASTONI 6,5 – Torna in fascia sinistra per sostituire Reca, ma dalla sua parte Depaoli non gli lascia vita facile. Qualche errore non da lui, ma grande intuizione quando apre a Nzola la strada della rete. Prende vigore col passare dei minuti e mette apprensione continua alla difesa avversaria. Un gran tiro trova la splendida opposizione del portiere. (Dal 78′ NIKOLAOU 6 – Copre senza patemi).
GYASI 5 – Tornato fra i convocati dopo l’affaticamento muscolare dei giorni scorsi, torna subito titolare ma incide quasi niente. Pochi palloni toccati, altrettanto inefficace l’apporto in fase offensiva. A tratti sembra un uomo regalato agli avversari. (Dal 59′ BOURABIA 7 – Subito una buona chance dentro l’area non sfruttata, poi serve un cross al bacio per la rete di Nzola. Quando si mette in proprio è solo un grande intervento del portiere a strozzargli l’urlo in gola).
NZOLA 8 – Si vede poco per quasi tutto il primo tempo, mentre nel recupero della prima frazione impegna Montipò con una conclusione da lontano. Decisamente meglio nella ripresa, quando colpisce col sinistro e batte il portiere. Perfetto anche di testa, di fisico, quando insacca la rete del 1-2 con bellissima esultanza per il povero Dragowski. La vince da solo, sette gol in quindici gare, per uno stato di forma impressionante.
all. GOTTI 7 – È la partita chiave, ma lo Spezia è quasi impaurito e la gara va dalla parte del Verona in maniera fin troppo facile. Gyasi torna titolare ma non rende, Ekdal è fuori giri e – forse complice la voglia di onorare Dragowski la partita alla fine cambia. Questa volta azzecca le sostituzioni, perché Verde e Bourabia cambiano completamente la fisionomia della partita. Alla fine la porta a casa, senza bisogno della fortuna ma con tutta la farina del suo sacco. E i 13 punti contro tutto e tutti rendono il rendimento dello Spezia in A il migliore da quando milita nella massima serie.
Si bella partita, sono quei 3 punti che ci aspettavamo partita dopo partita senza mai avere la gioia di esultare pur avendo dimostrato il valore di tutto il gruppo, purtroppo dispiace per l’infortunio al Drago…sperando di poterlo rivedere in campo quanto prima!!