La pista Cardoso resta ancora in piedi. Ne è sicuro Il Secolo XIX, che riferisce di come le notizie che arrivano dal Brasile incastrino ulteriormente la situazione in un ginepraio di non facile soluzione. Nei giorni scorsi, la nuova offerta dello Spezia ha interessato i dirigenti dell’Internacional, anche per una corposa percentuale sulla rivendita (si parla del 20-25%). Questa potrebbe essere la base giusta per ripartire con una trattativa, ma non mancano le complicazioni.
Problema comunitario
Il quotidiano riferisce come siano trascorsi 45 giorni dalla presentazione della domanda per ottenere il passaporto comunitario, ma anche come il ragazzo non abbia ancora ricevuto il definitivo ok. Tecnicamente, almeno senza ulteriori variazioni, il centrocampista potrebbe arrivare solo come extracomunitario, in un regime che complicherebbe una volta di più i meccanismi della rosa. Lo Spezia non ha infatti più slot in cui poter inserire calciatori non comunitari e stando così le cose dovrebbe per forza trasferire altrove uno fra Agudelo, Ampadu, Kovalenko, oppure i giovani in prestito Bozhanaj e Stjepovic. Cedere all’estero gli ultimi due potrebbe essere un’opzione, comunque elaborata ma non impossibile.