Si avvicina la fine del girone di andata. Mancano tre giornate 9 punti al giro di boa del campionato, che coincide anche con un primo tirare le somme della stagione, con ormai inevitabile paragone con le due stagioni precedenti in Serie A. Gotti ha collezionato 14 punti in 16 partite (miglior partenza di sempre prima della pausa) e ora per confermare la bontà del suo lavoro e innalzare ulteriormente l’asticella deve guardare al passato: Motta chiuse a 16 punti, Italiano a 18.
Migliorare
Nell’economia della classifica dello Spezia pesano però molto i punti persi nelle ultime battute di gara e ben quattro rimonte subite. Gotti lo ha raccontato anche ieri alla vigilia di come soprattutto l’aspetto della gestione delle partite sia fondamentale per non perdere punti preziosi e l’esame Lecce sarà un altro di quelli da non sbagliare. Il Secolo XIX ricorda come negli ultimi anni siano stati sempre gli scontri diretti al Picco ad essere decisivi per la salvezza e lo Spezia in questo senso viene da tre gare a punti consecutive.
Idee
E intanto lo Spezia che scenderà in campo oggi ripartirà dall’incognita portiere: Zoet ne avrà per due mesi, Zovko si è ben comportato ma non ha mai giocato in Serie A e allora dovrebbe toccare a Dragowski. Il polacco aveva in programma il rientro con la Roma per l’ultima di andata, ma da due giorni è di nuovo in gruppo e vuole giocare. L’ex Fiorentina ha bruciato le tappe, ma resta pur sempre un rischio quello di farlo giocare anzitempo: in ogni caso in base alle risposte fornite oggi dal campo, lo Spezia valuterà se tornare o meno sul mercato (con alcune idee in atto).