Il Napoli condanna i fatti della A1: “Auspichiamo iniziative radicali”

In seguito agli incresciosi episodi di ieri, l’SSC Napoli ha emesso un comunicato in cui auspica misure drastiche per evitare il ripetersi di situazioni di questo tipo. Il club ha chiesto decisioni chiare e definitive per la piaga negli stadi, facendo anche il nome di Matteo Piantedosi, attuale Ministro dell’Interno. 

La nota

Il Calcio Napoli condanna fermamente gli atti e i comportamenti di alcuni presunti tifosi, che purtroppo ancora frequentano gli stadi italiani, creando da sempre per i veri appassionati disagi e pericoli. Terrorizzando, come è successo ieri sull’autostrada A1, anche persone che tra l’altro erano completamente estranee a qualunque tifo calcistico. L’Inghilterra negli anni ’80 ha estirpato i facinorosi dagli stadi rendendo il calcio inglese il più sicuro e spettacolare del mondo, con provvedimenti drastici ma efficaci. Auspichiamo che il Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, voglia prendere una volta per tutte iniziative appropriate e radicali. Sarebbe ingiusto, per colpa di poche centinaia di individui, vietare le trasferte a tutti. Ma non è tollerabile che persone violente possano viaggiare indisturbate per l’Italia e frequentare gli stadi.

Contestualmente, in mattinata a RaiTre, anche il presidente della FIGC Gravina ha condannato duramente l’agguato e la conseguente guerriglia.

Le parole di Gravina

Bisogna rendere più stringenti ed efficaci alcune sanzioni, serve un rapporto più stretto fra le istituzioni. Abbiamo visto che alcuni incidenti avvengono fuori dallo stadio, in appuntamenti in stile Far West per picchiarsi e risolvere le questioni. Questo non è più accettabile, è vergognoso quanto accaduto e lo condanniamo in modo decisivo perché le istituzioni possono e devono fare qualcosa di più. Mi auguro che questi soggetti che non hanno nulla a che fare con il mondo dello sport vengano puniti. Questa gente deve pagare perché arrecano danni morali e di immagine a tutte le società.

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