Lo Spezia fa un altro piccolo passo in avanti e centra quantomeno il quarto risultato utile consecutivo. Gotti eguaglia Motta, che proprio lo scorso anno dal 9 gennaio al 7 febbraio completò un ruolino di livello contro Genoa, Milan, Sampdoria e Salernitana con tre successi e un pareggio. Un percorso che si rivelò una vera e propria ancora di salvezza, a conti fatti.
Viatico
Lo Spezia di oggi – scrive Il Secolo XIX – ferma invece la striscia di gare consecutive andando in gol al Picco: le Aquile avevano sempre realizzato almeno una rete nelle ultime otto gare interne di campionato. Si ferma così un ruolino di marcia vicino alla serie più lunga di partite con gol (fra febbraio e maggio scorsi), ma è ancora migliorabile lo score del girone di andata di Italiano e Motta. Gotti ha 15 punti e ancora due partite da disputare, seppur non semplici, con Torino e Roma. Thiago girò a 16 e Italiano a 18, ma la sensazione è che oggi in classifica manchi qualche punto per quanto visto in campo e che soprattutto il tecnico di Adria sia meno avventuroso, nel difficile fa scelte conservative.
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Anche contro il Lecce, Gotti ha confermato la stessa squadra vista contro l’Atalanta aggiungendo Dragowski e dando comunque un’impronta precisa ai suoi. Alcuni sono sembrati in affanno: Kiwior risente forse del Mondiale, Holm non era nella partita adatta, ma lo Spezia non sfigura contro un avversario in salute. La continuità di risultati è l’effetto migliore, perché permette di dare forza a un organico che nel girone di ritorno andrà del tutto verificato con gli innesti che il mercato metterà a disposizione.
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GOTTI: “APPLAUDO IL GRUPPO, ABBIAMO GESTITO BENE LA GARA”
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