Settimana densa di impegni per il Torino, che probabilmente rivedrà qualcosa nell’undici titolare a disposizione di Juric. I granata, reduci dalla vittoria sul Milan in Coppa Italia con relativo passaggio del turno, affrontano uno Spezia solido e più riposato dopo le due battaglie di inizio mese. Juric ha archiviato la sbornia post trofeo tricolore, Gotti mischia le carte attingendo dai nuovi acquisti.
Torino
Pochi giorni per preparare la sfida ma anche idee piuttosto chiare nella testa del tecnico croato. Si va verso alcuni ballottaggi nell’undici anti-Aquile, dettati soprattutto dalle partite ravvicinate e dalle indisponibilità. Davanti a Milinkovic-Savic sono sicuri del posto Djidji e Rodriguez, mentre al centro Schuurs contende una maglia a Buongiorno. Dubbi anche in mezzo al campo, dove accanto a Lukic potrebbe rifiatare Ricci, con Linetty a prendere il suo posto. Scontato l’impiego di Singo a destra, mentre Vojvoda sarà a sinistra. In avanti obbligata la presenza di Sanabria, con Miranchuk favorito alle sue spalle su Radonijc al fianco di Vlasic.
TORINO (3-4-2-1): Milinkovic-Savic; Djidji, Schuurs, Rodriguez; Singo, Linetty, Lukic, Vojvoda; Miranchuk, Radonijc; Sanabria.
Spezia
Gotti ha annunciato qualche novità di formazione, visto qualche acciacco dei titolari delle precedenti due partite. Nel mirino ci sono soprattutto coloro che sono apparsi più stanchi dopo la gara con il Lecce, come Kiwior, che potrebbe lasciare il posto a un più tonico Caldara. Accanto a lui davanti a Dragowski potrebbero agire Amian (che ben si è comportato nelle ultime uscite) e il solito Nikolaou. Holm è apparso in riserva con i salentini, ma dovrebbe essere di nuovo titolare, mentre sul lato opposto è ballottaggio Reca-Bastoni con Moutinho a partire da riserva. In caso di scelta del polacco, lo spezzino agirebbe mezzala, con Ampadu dall’altra parte e in mezzo Bourabia. Difficile che ci si affidi da subito a Ekdal o agli ultimi arrivati Esposito e Zurkowski – entrambi tra i convocati -, tutti pronti a gara in corso. In avanti conferme per il tandem Gyasi-Nzola, che ha fornito buone indicazioni nelle ultime uscite. Verde si è allenato con regolarità e potrebbe insidiare le scelte, ma più probabilmente nella seconda parte di match.
SPEZIA (3-5-2): Dragowski; Amian, Caldara, Nikolaou; Holm, Ampadu, Bourabia, Bastoni, Reca; Gyasi, Nzola